Il nostro sistema di allevamento si è sempre basato sul teorema che, l' utilizzo di un cane, anche se considerato da guardia e da difesa, debba comunque essere principalmente rapportato alle esigenze della vita moderna, in città e a stretto contatto con il mondo circostante.

Oggi chi si avvicina per la prima volta alla convivenza con un cane incontra sicuramente più difficoltà di un tempo.

Lo scorrere di una vita più frenetica, gli spostamenti più frequenti e non ultimo le leggi vigenti, sopratutto nelle grandi aree urbane, fanno si che, oggi più di un tempo, il nostro amico a quattro zampe debba possedere grandi doti di equilibrio e socievolezza.

Queste qualità non nascono per caso e solo una attenta analisi dei riproduttori e un acconcio metodo di allevamento ci possono assicurare un risultato positivo.

Fin dall' inizio ci siamo adoperati perché i soggetti da noi utilizzati in allevamento fossero di buon carattere e quando è stato possibile li abbiamo sottoposti a test caratteriali come il cal   e la prova di selezione.

Per questa ragione abbiamo sempre cercato di coniugare, negli accoppiamenti, il carattere e la bellezza in ugual misura per raggiungere un risultato soddisfacente i nostri intendimenti. Abbiamo pertanto sempre privilegiato soggetti fisicamente e moralmente sani.

Già il nostro capostipite Erik della Val Chisone, in compagnia di suo figlio Rufus Marlowe e  Rufus Vischio seguito dalla Spruzzi Del Tornese ( mamma di Andalusa detta Dudù ) superò con pochissima difficoltà il CAL 1 ( certificato di attitudine al lavoro ).Il ch. Rex della val Chisone ( padre della ch. Rufus  Piaff  cal 1 ) e Val della Val Chisone ( padre del ch.  Rufus Oliver ) superarono il CAL 1, come anche Rufus Coltrane, figlio di Rufus Saturnino e nipote di Rufus Piaff.  Da quando vige la Selezione morfologico-caratteriale, voluta giustamente dallo Schnauzer Club Italiano per conseguire l' importante titolo di Campione Sociale, Rufus Zed e suo figlio Rufus Dodo hanno brillantemente ottenuto il massimo punteggio, e naturalmente il titolo di Campione Sociale.

Per raggiungere questi ambiti obbiettivi oltre a valutare attentamente i riproduttori abbiamo messo a punto una tecnica di allevamento tendente ad esaltare le doti di socievolezza dei cuccioli fin dai primi giorni di vita imprimendo con una apposita gestualità un contatto molto serrato con il mondo circostante.

Non ultimo ci siamo adoperati per conoscere in modo sempre più allargato le eventuali malattie genetiche più diffuse come la displasia dell' anca. I soggetti da noi sottoposti a questo accertamento  raggiungono un grado di esenzione pari a 95 %.